sabato 12 giugno 2010

Orienteering: questo ancora mi mancava....


Come promesso da tempo, oggi accompagno mio figlio Francesco ad una gara promozionale di Orienteering a Besana. La mia intenzione è quella di incitarlo cercando di capire un pò come funziona questa disciplina a me sconosciuta. All'atto dell'iscrizione incrocio la sua professoressa di ginnastica che fà di tutto per convincermi a partecipare alla gara. Sono molto titubante, ma alla fine la sua insistenza ha la meglio. Fortunatamente il bagagliaio della mia auto è un vero e proprio spogliatoio ambulante che mi permette di trasformarmi all'istante in un runner, più o meno come fa Clark Kent quando entra nella cabina telefonica e ne esce subito dopo trasformato in Superman.
Ci sono 3 percorsi tra cui scegliere: il Corto di 2 km, il Medio di 3,5 km e il Lungo di 5 km. Mio figlio si iscrive al medio mentre io scelgo il Lungo nonostante abbia da poco pranzato a base di spiedini e Lambrusco!! Vengo velocemente istruito sulla prassi: in pratica bisogna seguire il percorso indicato su una mappa e trovare una serie di segnalazioni nell'ordine progressivo. Ad ogni segnalazione bisognerà effettuare una punzonatura del proprio foglio. La partenza avviene scaglionati a distanza di 1 minuto per ogni concorrente. Al via mi viene consegnata la mappa e subito resto spaesato: non riesco nemmeno a trovare il punto di partenza nel quale mi trovo!! Dopo circa 1-2 minuti, inizio a focalizzare e parto all'avventura. Decido di seguire le strade principali che, nonostante mi facciano percorrere più chilometri, perlomeno sono più chiare da seguire. Noto subito che gli altri concorrenti non sono certo dei top-runner!! La loro velocità di corsa è almeno la metà della mia, eppure riescono immancabilmente a raggiungere l'obiettivo prima di me sfruttando delle scorciatoie che riescono a trovare leggendole dalla mappa. Scoprirò alla fine che i 5 km sono calcolati in linea d'aria. Indicativamente gli avversari ne avranno percorsi meno di 7 mentre io sicuramente più di 9 !!
Aspettiamo le classifiche e scopriamo che Francesco è arrivato primo nel percorso Medio, mentre io sono 5° nel Lungo. La sorpresa però è che vengono esclusi dalla classifica gli Agonisti in quanto concorrono alla classifica generale del torneo e così io vengo classificato al 2° posto!  Sicuramente la velocità in questa disciplina non è la qualità principale. Può fare la certamente la differenza, ma l'abilità principale consiste nell'attitudine a leggere e interpretare la mappa che si apprende sicuramente con l'esperienza e l'allenamento.

5 commenti:

  1. ho partecipato a queste prove durante il militare. devo dire che sono divertenti ed utili allo stesso tempo.

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  2. a proposito... vedi questo link

    http://www.nirvanaverde.it/?fuseaction=eventi&id=6

    io se riesco a tirare su una squadretta ci vado!
    ciao, beetle

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  3. @Beetle: bello! Ma in quel momento mi troverò in Piazza dell'Arengario a Monza....

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  4. conflitto di interessi...
    in bocca al lupo, vai e spacca!
    ;-)

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