L'idea di una corsa in montagna da Suello al Rifugio SEC frullava nella testa dello Stambecco già da questa primavera quando in mattinata ci si trovava per una sgambata mordi e fuggi. Si tratta di 800 metri secchi di dislivello su un sentiero che non lascia un momento di respiro. Il ritrovo era domenica 6 dicembre al piazzale del cimitero di Suello. Siamo una ventina di atleti ma il livello medio è molto elevato! Io riesco a fare partecipare anche mio figlio Francesco promettendogli un ottimo pranzo al rifugio. L'intenzione iniziale è quella di accompagnarlo, senza voler strafare, visto che fra pochi giorni ci sarà la maratona di Reggio. La partenza è subito durissima: la prima parte segue il percorso della Via Crucis fino ad arrivare in località Prièl. In effetti è una vera e propria Via Crucis in quanto la pendenza è subito elevata e si fa fatica a rompere il fiato. Lascio prudentemente andare i più forti e convinco mio figlio a non lasciarsi trascinare da loro in quanto la salita è molto lunga. Dopo il Prièl raggiungiamo infatti un paio di atleti che non avevano seguito il mio saggio consiglio. Decido allora di forzare un pò il ritmo e saluto Francesco raccomandandogli di non sbagliare strada!
La salita è durissima! Finiti i boschi, il sentiero prosegue sui prati; davanti a me scorgo i polpacci pelosi dello ZIO! Decido allora di provare a raggiungerlo, ma nello sforzo sento una dolorosa fitta al fegato. Preferisco allora rallentare e raggiungere il traguardo ad un passo più blando. Il tempo di scambiare 2 battute e di sapere che Carlo Ratti ha vinto come da pronostico, ed ecco che mi vedo arrivare Francesco dopo soli 46 minuti dal via e staccato da me per soli 4 minuti!! I pareri dei partecipanti riguardo al tracciato sono stati positivi e l'augurio è quello di poterla organizzarla a livello competitivo nel periodo primaverile. Bravo Stambecco!
Bravissimi entrambi, stambecco e cucciolo!
RispondiEliminaPer noi "costieri" questi sono paesaggi inconsueti, ma affascinanti per correre. Prima o poi proverò anch'io qualcosa di simile.
Bravi bravi, ottimo allenamento bianco, questo è divertirsi
RispondiEliminabel tiro!! noi a Torino abbiamo qualcosa si molto simile: si chiama Monte Musinè, e all'inizio ha una via crucis ed è circa 800 mt D+ per 2,9 km di sviluppo. E uno dei miei allenamenti preferiti, il mio personale è 39.30 il record è detenuto da Gabriele Abate con 34
RispondiElimina@Antonello: direi che sia come distanza che come dislivello siano molto simili (anche i tempi infatti si assomigliano...)
RispondiElimina@Miticojane: ti vedrei bene ad arrampicarti su questo percorso (ti mancano solo le corna....)
@FabioG: noi sopperiamo al mare con i laghi e le montagne le abbiamo fuori casa. Non male, devo ammettere.
ma che bella trovata, una gara auto-organizzata in un contesto fiabesco! ho capito bene?
RispondiEliminaDal titolo pensavo che partecipassero quelli traditi dalle mogli :=
RispondiEliminaBella sta stambeccata! Tuo figlio sembra prometter molto bene nella corsa. Cambiando discorso...vedo che a breve c'è un importante evento che ti aspetta, quindi buona fortuna!
RispondiElimina@Yogi: certo, un passaparola tra amici e amici degli amici. Senza premi nè tasse di iscrizione, ma solo una sana competizione!
RispondiElimina@Michele: in questo caso ci sarebbero stati molti più partecipanti!!
@Maurizio: grazie! E' stato un allenamento ideale per domenica visto che le previsioni danno neve!
fantastico immagino panorami impagabili.....
RispondiEliminasentiero veramente tosto e 33 minuti son veramente pochi...
RispondiEliminabelle ste iniziative! anch'io voglio venire!!!
RispondiEliminapeccato essere distanti.
800 metri di dislivello...: anche questo è masochismo! Mi piace molto correre in montagna o cose simili, ma sulla neve sono un pesce fuor d'acqua..
RispondiElimina