mercoledì 9 dicembre 2009

Così nacque la Stambeccata


L'idea di una corsa in montagna da Suello al Rifugio SEC frullava nella testa dello Stambecco già da questa primavera quando in mattinata ci si trovava per una sgambata mordi e fuggi. Si tratta di 800 metri secchi di dislivello su un sentiero che non lascia un momento di respiro. Il ritrovo era domenica 6 dicembre al piazzale del cimitero di Suello. Siamo una ventina di atleti ma il livello medio è molto elevato! Io riesco a fare partecipare anche mio figlio Francesco promettendogli un ottimo pranzo al rifugio. L'intenzione iniziale è quella di accompagnarlo, senza voler strafare, visto che fra pochi giorni ci sarà la maratona di Reggio. La partenza è subito durissima: la prima parte segue il percorso della Via Crucis fino ad arrivare in località Prièl. In effetti è una vera e propria Via Crucis in quanto la pendenza è subito elevata e si fa fatica a rompere il fiato. Lascio prudentemente andare i più forti e convinco mio figlio a non lasciarsi trascinare da loro in quanto la salita è molto lunga. Dopo il Prièl raggiungiamo infatti un paio di atleti che non avevano seguito il mio saggio consiglio. Decido allora di forzare un pò il ritmo e saluto Francesco raccomandandogli di non sbagliare strada!
La salita è durissima! Finiti i boschi, il sentiero prosegue sui prati; davanti a me scorgo i polpacci pelosi dello ZIO! Decido allora di provare a raggiungerlo, ma nello sforzo sento una dolorosa fitta al fegato. Preferisco allora rallentare e raggiungere il traguardo ad un passo più blando. Il tempo di scambiare 2 battute e di sapere che Carlo Ratti ha vinto come da pronostico, ed ecco che mi vedo arrivare Francesco dopo soli 46 minuti dal via e staccato da me per soli 4 minuti!! I pareri dei partecipanti riguardo al tracciato sono stati positivi e l'augurio è quello di poterla organizzarla a livello competitivo nel periodo primaverile. Bravo Stambecco!




12 commenti:

  1. Bravissimi entrambi, stambecco e cucciolo!
    Per noi "costieri" questi sono paesaggi inconsueti, ma affascinanti per correre. Prima o poi proverò anch'io qualcosa di simile.

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  2. Bravi bravi, ottimo allenamento bianco, questo è divertirsi

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  3. bel tiro!! noi a Torino abbiamo qualcosa si molto simile: si chiama Monte Musinè, e all'inizio ha una via crucis ed è circa 800 mt D+ per 2,9 km di sviluppo. E uno dei miei allenamenti preferiti, il mio personale è 39.30 il record è detenuto da Gabriele Abate con 34

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  4. @Antonello: direi che sia come distanza che come dislivello siano molto simili (anche i tempi infatti si assomigliano...)

    @Miticojane: ti vedrei bene ad arrampicarti su questo percorso (ti mancano solo le corna....)

    @FabioG: noi sopperiamo al mare con i laghi e le montagne le abbiamo fuori casa. Non male, devo ammettere.

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  5. ma che bella trovata, una gara auto-organizzata in un contesto fiabesco! ho capito bene?

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  6. Dal titolo pensavo che partecipassero quelli traditi dalle mogli :=

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  7. Bella sta stambeccata! Tuo figlio sembra prometter molto bene nella corsa. Cambiando discorso...vedo che a breve c'è un importante evento che ti aspetta, quindi buona fortuna!

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  8. @Yogi: certo, un passaparola tra amici e amici degli amici. Senza premi nè tasse di iscrizione, ma solo una sana competizione!

    @Michele: in questo caso ci sarebbero stati molti più partecipanti!!

    @Maurizio: grazie! E' stato un allenamento ideale per domenica visto che le previsioni danno neve!

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  9. fantastico immagino panorami impagabili.....

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  10. sentiero veramente tosto e 33 minuti son veramente pochi...

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  11. belle ste iniziative! anch'io voglio venire!!!
    peccato essere distanti.

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  12. 800 metri di dislivello...: anche questo è masochismo! Mi piace molto correre in montagna o cose simili, ma sulla neve sono un pesce fuor d'acqua..

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