martedì 13 aprile 2010

Sui sentieri della Abbots

La proposta di Simone era praticamente impossibile da rifiutare! Ed eccoci allora domenica sera in partenza verso Bardi per pernottare nel bellissimo ed accogliente rustico di Simone. Oltre a noi 2 c'è anche Giak e Rnm. Al casello di Piacenza raccogliamo infine Carlo fresco reduce dalla TCE !
Arriviamo a destinazione verso le 22:00, dopo un'infinita serie di curve che mi procurano un principio di mal d'auto. Purtroppo non riusciamo a vedere tramite la parabola il tanto atteso Moto GP e allora ci consoliamo con una serie di birre, salame e patatine (alla faccia del mal d'auto!). A mezzanotte tutti a nanna belli rifocillati.
Ci svegliamo alle 7 e dopo una bella colazione decidiamo l'abbigliamento da indossare: il cielo è parzialmente soleggiato ma la temperatura è piuttosto fresca...
Alle 8:30 in punto partiamo e ci aspetta subito una bella salita che ci porta in breve tempo alla quota di 1300 mt. Qui un vento fastidioso e freddo ci mette a dura prova, ma lo spettacolo che ammiriamo dalla cima ci ripaga dello sforzo.
Scendiamo da  una bellissima discesa e verso il 13° km ci fermiamo per un meritato ristoro prima di ripartire per raggiungere la seconda cima del percorso. Qui incontriamo la neve che ci rallenta un pò l'andatura. L'ennesimo spettacolo si presenta ai nostri occhi e in fondo alla valle si intravede il famoso Castello di Bardi: la nostra prossima meta. Per raggiungerlo ci aspetta una discesa infinita di 1000 mt di dislivello. Arriviamo così sulle sponde del fiume Ceno e qui il sentiero ce lo dobbiamo inventare di sana pianta tra boschi e rovi. Ecco finalmente spuntare sopra di noi il Castello che domina la vallata con la sua imponenza.

Lo raggiungiamo salendo una ripida e antica via lastricata lungo la quale incontriamo il famoso Cavallo Bardigiano, simbolo del nostro trail.

Arriviamo a Bardi, nel punto dove verrà posto il traguardo della prima tappa della Abbots Way in programma il prossimo 1-2 Maggio. Una meritata pausa ci permetterà di affrontare l'ennesima impegnativa salita che ci porterà di nuovo a superare l'altezza dei 1000 metri tra sentieri infangati che ci costringono a diversi fuoripista.
Dall'alto vediamo il rustico di Simone: scendiamo di corsa sapendo già che ci aspetta una bella doccia calda e un abbondante razione di pasta con sugo di funghi, appositamente cucinati dalla madre di Simone! Che altro si può volere di più? Ovviamente il tutto ben annaffiato da fiumi di birra, Chianti e Prosecco per accompagnare il dolce.
Una bella giornata dove il piacere del Trail e quello culinario si sono amalgamati alla perfezione. Un grazie di cuore a Simone e ai suoi genitori per la calorosa ospitalità e ai compagni di viaggio per l'ottima compagnia!

7 commenti:

  1. Sarei venuto volentieri se fosse stato di sabato, ma voi il lunedì non lavorate? comunque avrei fatto il bis, TA e TCE, TROPPO FORTE, anche se probabilemente sarei morto visto il mio stato, troppo belli i TA, che la corsa sia con te

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  2. birra chianti e prosecco a Bardiiiiiii??

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  3. Mitico ti saresti divertito sicuramente: ottimo percorso, ottima compagnia e ottimo 3° tempo!

    @Nicolap: certo! ce li siamo portati e non è avanzato nulla :-)

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  4. Alla faccia del rustico, complimenti Simone!
    Pure il castelluccio di Bardi non è malaccio...
    :)

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  5. che bei posti............sarò alla Abbot a fine mese per accompagnare le mie amiche che proveranno a correrla e farò un sacco di foto e magari le accompagnerò per qualche tratto se potrò!

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  6. bellissimi posti, fra un po' anch'io mi darò al trail!

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  7. Spettacolare vedere all'improvviso l'apparizione maestosa del castello. Bellissima l'immagine del gruppo che avete formato.
    Ecco l'occasione per non badare proprio per niente al crono o quant'altro.

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