mercoledì 7 luglio 2010

Ricognizione del GDM

Ne ho sentito parlare così tanto del Giir di Mont che alla fine ho deciso di iscrivermi. Quello che più mi ha colpito sono stati i pareri discordanti di chi l'ha già corsa: qualcuno l'ha descritta come gara bellissima, qualcuno come una corsa corribile adatta a me, chi invece l'ha descritta come la gara più dura mai terminata e chi addirittura ha giurato di non rifarla mai più in vita sua, salvo poi iscriversi ancora quest'anno! Qualcuno mi ha anche sconsigliato di provare il percorso perchè sarebbe meglio non sapere cosa mi aspetterà il giorno della gara!! Ma tutto ciò non ha fatto altro che aumentare la mia curiosità e così ci siamo ritrovati in 5 lunedì mattina in quel di Premana. Verso le 8:00, tra gli sguardi incuriositi di qualche passante, io, Fluido, Giuliana, Pinuccio e Silvio ci addentriamo nei vicoli del paese cercando il sentiero che in rapida discesa ci porta alla zona industriale dove attraversiamo il bellissimo ponticello sul fiume per imboccare il sentiero in direzione Val Marcia.
Qui subito inizia la salita tra boschi e prati transitando da bellissime baite di pietra. Qualche contadino ci saluta dandoci appuntamento per il giorno della gara. Noto subito la presenza di numerose fontanelle che in questa giornata caldissima saranno preziosissime. Io e Giuliana facciamo strada seguendo le numerose indicazioni del percorso segnate sui sassi e sui muri delle baite. Ci segue a breve distanza il resto del gruppo che saggiamente cerca di risparmiare le forze per il seguito. Dopo un ora circa di strada arriviamo all'Alpe Chiarino a 1.600 mt e noto subito che abbiamo percorso solamente 4 km (il giro completo ne prevede 32 !). Non ci lasciamo sfuggire l'occasione di fare qualche foto e di ammirare il panorama circostante che mi ha colpito per la sua bellezza. Una discesa corribile ci porta fino all'Alpe Forni che riconosco per avere visitato qualche anno fa durante una passeggiata al Rifugio Valvarrone. Su strada carrozzabile iniziamo a salire costeggiando una bellissima cascata.
Io cerco di tenere il passo di Giuliana che non smette di corricchiare nemmeno sulle salite più scoscese e così perdiamo di vista le segnalazioni che indicano l'attraversamento del torrente alla nostra sinistra. Arriviamo quindi al Rifugio Valvarrone dove ci accorgiamo del nostro errore di percorso. Fortunatamente scorgiamo in lontananza i nostri amici che stanno risalendo la montagna molto più a valle! Torniamo in fretta e furia e iniziamo a risalire nei boschi un ripido sentiero che ci porterà presto all'inizio del prato del Larech.
Ecco la mitica salita del Larech che più volte mi sono immaginato e che finalmente riesco a vedere anche se in gara mi immagino sarà molto più affollata di oggi! In cima ne approffittiamo per dissetarci e farci una bella foto mentre Pinuccio ci elenca una ad una tutte le cime innevate che ci circondano. La discesa è prorpio come me la immaginavo e temevo: molto ripida e tecnica! In breve perdiamo quota fino a raggiungere Alpe Fraina: un altro posto meraviglioso come i precedenti. Ora la discesa si fà più corribile ma un dolore ai reni inizia a darmi qualche preoccupazione. Fortunatamente si risolve subito al termine della discesa. Le gambe però iniziano ad essere pesanti e arrivati a Rasga un rapido consulto ci fa decidere di tagliare il resto del percorso e dirigerci verso Premana:  il pensiero di una buona birra fresca e gli imminenti impegni podistici ci convincono presto che è la scelta migliore da fare. Mi rimane di questa giornata un bellissimo ricordo dei paesaggi che probabilmente in gara è difficile gustare. La bella giornata di sole, l'ottima compagnia e un bel terzo tempo hanno messo poi il sigillo ad una giornata indimenticabile.

Potete vedere qui una bella raccolta di foto realizzate da Fluido.

12 commenti:

  1. eh eh eh ...siamo scesi troppo per il rientro a premana, si poteva proseguire con il percorso gara e poi a premaniga scendere...sarà per la prox volta, se ad agosto sarò a casa la rifaccio

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  2. Bel posto dalle foto e la corsa in compagnia.....

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  3. foto e posti stupendi , un paradiso terrestre

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  4. Che bei posti, un bel TA sarebbe bellissimo, magari in Agosto, arrivo subito

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  5. mitico dal 16 al 20 sono a casa , i bimbi forse in montagna e la moglie al lavoro: scegli un giorno che vuoi, se ti accontenti ti do sistemazione in casa

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  6. Mitico io sarei libero il 18-19-20 agosto. Se scegli uno di questi giorni mi aggrego più che volentieri!

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  7. Beh allora già che ci siamo fatevi almeno l'UltraDOL.....Io la dovrei percorrere in quei gg....

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  8. IL 15 avrei intenzione di fare la Eco Val D'Arda, ci penserò e ci aggiorniamo

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