Devo ammettere che ultimamente le previsioni Meteo ci azzeccano davvero anche se fino all'ultimo ho sperato inutilmente che si sbagliassero....
Stamattina infatti mi sveglio e trovo il paesaggio ricoperto da almeno 5 cm di neve! La trasferta a Padenghe è seriamente in dubbio, ma puntualmente i miei compagni di avventura si presentano all'appuntamento a casa mia e allora... non resta che avventurarsi!
Fortunatamente durante il viaggio la neve si trasforma in pioggia e verso Padenghe addirittura smette di piovere, in compenso però troviamo un vento teso e freddo fastidiosissimo. Ci avviciniamo sotto le mura del bellissimo Castello da dove avverrà la partenza. Già dai primi metri, la Mezza di Padenghe si presenta con una prima salita, preludio di quello che ci aspetta più avanti...
Diversi atleti di colore prendono subito il comando e formano un gruppetto di extraterrestri che faranno gara a sè! Dietro di loro si sgranano i comuni mortali, tra i quali il sottoscritto. Passo il decimo km in 38' e rotti e puntualmente la pioggia inizia a far compagnia al vento: un'accoppiata che mette a dura prova il fisico già affaticato dalla corsa. Qualcuno mi supera ma preferisco lasciarlo andare ricordando la terribile salita che si presenterà più avanti... Prima però, a presentarsi è una fastidiosa vescica sotto un piede, dovuto probabilmente alle scarpe A4 Stabili che ho dovuto indossare avendo dimenticato a casa le scarpette leggere che normalmente utilizzo nelle mezze. Passo il ristoro del 15° km in 58 minuti e dopo un altro paio di km ecco la fatidica salita che l'anno prima mi bloccò mentalmente e fisicamente. La stanchezza si fà sentire e arranco alla velocità di 5':30"/km con la voglia matta di mettermi a camminare. Il ricordo però della scommessa fatta con Simone mi fà stringere i denti per continuare: c'è in gioco un giro di birre se riesco a stare sotto 1h:23' !! Fortunatamente dopo la salita inizia la discesa e ne approfitto subito per riprendere fiato e velocità. Faccio un complicato calcolo matematico (chissà perchè in gara anche i calcoli più semplici diventano complicatissimi da fare....) e scopro che devo assolutamente percorrere gli ultimi 4 km alla media di 4'/km !! Inizio a scoraggiarmi in quanto la stanchezza mi porta a correre con circa 10-15 secondi di troppo. Ad aiutarmi sarà la discesa finale che negli ultimi 2 km di gara mi permette di recuperare il tempo perso e di chiudere in 1h:22':33" : scommessa vinta e premio di categoria assicurato!! Al di là della scommessa, sono molto soddisfatto per essere sceso di 1 minuto e mezzo rispetto al tempo dell'anno scorso nonostante il tempo avverso e il vento contrario. Una bella soddisfazione anche per i miei compagni di viaggio: Giuliana (2° di cateoria MF45), Enzo (13° di categoria MM45) e Giuseppe (10° di categoria MM50).
E adesso SIMONE non sbuffare e paga da bere !!!
Grande Kayak,
RispondiEliminasei una potenza.... non ti ferma niente e nessuno, discesa, salita.
COMPLIMENTI
Ciao
Grinta da vendere ehhhhh!!!! Ciao Belo
RispondiEliminae si quando si deve pagare!!!!
RispondiEliminaBella gara come al solito!
@Giuseppe: grazie! In questo caso la testa ha fatto la differenza.
RispondiElimina@Mercurio: per una birra questo e altro :-)
@Patty: adesso vediamo se scommette ancora...
Grande Kayak!
RispondiEliminaTu sei qualche spanna sopra quèlli che definisci "comuni mortali".. ;)
un minuto e mezzo in meno! vuol dire che sei in gran spolvero.
RispondiEliminaun giorno mi spiegherai il tuo segreto.
COMPLIMENTI KAYAK SEI UNA FORZA ....... E SIMONE PAGA PAGA
RispondiElimina