Una gara particolare la Monza-Resegone, che ti trasmette emozioni ed adrenalina dall'inizio alla fine e quest'anno in modo particolare, essendo la 50° edizione! La partenza della prima terna è programmata alle ore 21:00 in piazza dell'Arengario in pieno centro di Monza e l'agitazione per la gara si protrae per tutto il giorno. Cerco di dormire un paio d'ore nel pomeriggio perchè poi la notte trascorrerà completamente in bianco. Alle 19:00 partiamo per Monza dove troviamo già la piazza gremita di atleti intenti nel ritiro del pettorale e del pacco gara. La partenza è altamente emozionante: saliamo sul palco e il presentatore cita i nostri nomi tra l'entusiasmo di centinaia si spettatori che applaudono come se fossimo dei veri top-runner. Il tifo è sicuramente una caratteristica particolare di questa gara; su tutto il percoso la gente ti incita nonostante l'orario notturno e la pioggia che cade incessante.
I bambini fanno a gara a chiederti il cinque e tu volentieri li accontenti. Con Beppe ed Enzo impostiamo la prima parte del tracciato su un ritmo compreso tra i 4':20" e i 4':30" al chilometro fino a Calolziocorte (32°km.). In strada incontriamo diversi amici giunti appositamente ad incoraggiarci e tanto basta per metterci addosso una carica ulteriore. Superiamo numerose terne visto che siamo partiti col numero 153 su oltre 200 squadre partecipanti. A Calolzio la gara cambia decisamente: inizia la salita! Ne approfittiamo per cambiarci la maglietta ormai inzuppata e attrezzarci di K-way e luce frontale. E' questo il momento centrale della Monza-Resegone: riuscire a salire corricchiando i numerosi tornanti e le varie scalinate che portano ad Erve, può fare la differenza rispetto a chi invece sale camminando. Purtroppo Beppe è assalito dai crampi ad una gamba e tutto il tempo guadagnato in 32 km se ne và in questi pochi km di salita. L'obiettivo di terminare la gara entro le 4 ore, programmava l'arrivo ad Erve entro le 3 ore ma ci arriviamo con circa 2 minuti di ritardo. Anche Enzo ha un principio di crampi ma Beppe è quello che preoccupa maggiormente. La salita dai Prà di Ratt è veramente dura! Si sale da un ripido sentiero dove ci si deve aiutare con le mani attaccandosi alle rocce scivolose. Ogni spinta sulle gambe può causare dolorosi crampi e inoltre il sentiero è spesso intasato da numerose terne che ci precedono. Si sale con rabbia chiedendo continuamente strada, senza sapere quanto manca all'arrivo. Solo agli ultimi metri appare d'improvviso la luce della Capanna Monza a 1200 mt di quota. Guardo il Garmin che segna 3h:56'. Ce l'abbiamo fatta! Ci abbracciamo felici come bambini: il nostro obiettivo è stato raggiunto!
Il rifugio è una bolgia infernale: è completamente intasato e non c'è nemmeno un buco per sedersi. Sotto una pioggia incessante ritiriamo la sacca e ci cambiamo all'aperto. All'interno non ci si muove nemmeno. Scorgo anche Giovanni Storti del trio Aldo, Giovanni e Giacomo, anche lui molto provato dalla dura esperienza.
Giovanni Storti a Capanna Monza |
Il pettorale segnato dalla fatica.... |
E' stata un'esperienza dura ma veramente emozionante: una gara che mette a dura prova le proprie capacità fisiche e lo spirito di squadra.
E' veramente bello fare la Monza-Resegone!
Siamo arrivati 17° assoluti su 200 squadre....
COMPLIMENTI!
RispondiEliminaLa coda in discesa deve essere la mazzata finale..
Ciumbia!!!!! Complimentoni a tutti . Ciao Belo
RispondiEliminaComplimenti ! sotto le 4 ore e' da campioni !
RispondiEliminaPAOLO ho finito gli aggettivi sei\siete andati veramente forte...mercoledì ti stò un po' vicino così mi passi un po' della tua forza.....no lasciamo stare è inutile comunque GRANDE!!!!!!
RispondiElimina@Insane: la discesa è la ciliegina sulla torta :-)
RispondiElimina@Mercurio: grazie! Ti vedrei bene su questa gara.
@By7: è stata dura ma ce l'abbiamo fatta. Grazie!
@Silvio: se speri che ti passi anche da mangiare, ti sbagli!!! :-)
sti cazzi SUPER SUPER COMPLIMENTI!!!
RispondiEliminaInvidia e TANTISSIMA ammirazione per questa vs. partecipazione di grande successo....BRAVI!
come-bello-far-la-mo-re.html
RispondiEliminada Trieste in giù :-))))))))))
(dal Resegone in giù)
che sfiga per il tempo. complimenti per la prestazione.
RispondiEliminaGrazie Barbarella!!
RispondiElimina@nicolap: complimenti, sei molto intonato :-)
@nino: il tempo ha influito positivamente sul tratto in piano, ma poi in quota è stato molto dura...
bel titolo... dai, anche il post! ;)
RispondiEliminaSiete un bel Trio Tosto, complimenti, magari il prox anno trovo anche un posto, ehhhh
RispondiEliminasei davvero un figo! ma è la tua prima partecipazione? in questo caso il 17esimo psoto vale doppio!
RispondiEliminaL'emozione della Mo-Re deve essere incredibile anche solo finirla .....ma voi avete fatto anche un tempo di tutto rispetto!! grandi grandi grandi
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