Puntuali alle 9:15 ci ritroviamo alla Chiesa di Somasca. Oggi sono in compagnia di 2 ossi duri del Trail: il grande Fluido e la mitica Cinzia fresca di chiamata in nazionale! Con un'auto ci portiamo in quota per evitare il lungo tratto in salita che da Calolzio sale fino fino ai 1340 mt della Valcava: questa ciliegina ce la terremo in serbo per il 22 Maggio: il giorno della Val San Martino Skyrunning !
La Valcava ci accoglie con le sue gigantesche antenne televisive e i prati ricoperti da migliaia di narcisi bianchi. Sotto di noi un panorama fantastico che si perde a vista d'occhio in ogni direzione.
Si parte subito in salita verso la cima del monte Tesoro (1430 mt) seguendo Fluido che parte al galoppo intenzionato a portarsi a casa un allenamento di quelli giusti!
Da qui inizia la discesa tra i boschi seguita da un continuo saliscendi con tratti piuttosto tecnici. Arriviamo alla Passata e proseguiamo verso Capanna Monza con un tratto finalmente corribile. Il tempo di bere un sorso d'acqua, in quanto la giornata è piuttosto calda, e ripartiamo per la decisa salita che ci porta alla baita del Fò.
Da qui inizia una discesa molto tecnica anche se non lunghissima dove faccio fatica a seguire i 2 compagni di corsa. Anche la fame inizia a farsi sentire e sulla salita che porta in cima al Magnodeno non vedo l'ora di mangiarmi una barretta energetica. Dalla croce del Magnodeno inizia il lungo tratto in discesa che porta prima alla baita Corti e poi a Camposecco. E' proprio in questo tratto che purtroppo Cinzia si procura una bella storta alla caviglia, ma con la grande forza di volontà che la contraddistingue prosegue correndo la discesa fino a Somasca!
Arriviamo alle auto molto soddisfatti del bellissimo percorso che abbiamo affrontato. Nonostante abbiamo evitato la lunga salita iniziale, si è dimostrato piuttosto impegnativo sia per la giornata particolarmente calda, che per i continui saliscendi. Il 22 Maggio sarà importante conservare le forze durante la salita iniziale per poter affrontare il resto della gara. Ci sarà sicuramente da soffrire ma il percorso e i panorami della Val San Martino meritano davvero la nostra presenza !
sempre forte tra asfalto e sterrato , peccato non esserci il 22 maggio, lello
RispondiEliminaguarda il tappone finale della traslaval e poi dimmi che sono normale.. vado a correre solo quello !! ;-)))
RispondiElimina